Stefano DIONI
Qualche parola a caldo.
I Monkeys hanno sempre avuto un forte stimolo a creare aggregazione organizzando raduni sia nella prima gestione che in quella attuale. Finchè creavamo eventi per noi, magari anche un po’ autoreferenziali se volete, era comunque una gioia perchè le aspettative erano proporzionali, ma ovviamente poche persone esterne si aggregavano, anche perchè non ci conoscevano. La passata dirigenza ebbe il merito di coinvolgere Stefano Dioni nella prima edizione delle Vespette in Brodo e subito si vide il cambio di passo (ma che ve lo diciamo a fare 🙂
La seconda e la terza edizione sono quindi state un crescendo sia nella collaborazione con Stefano sia nel successo di partecipazione. Ciononostante quest’anno abbiamo voluto ridimensionarci e tornare ad un raduno più contenuto, con al massimo 150 o 160 persone (ma non ci aspettavamo di bruciare questo numero in soli 10 giorni di preiscrizioni!). Detto questo, arriviamo al nocciolo della questione, per dirvi la straordinaria persona che è STEFANO DIONI: si poteva proseguire così, nei dintorni di Salsomaggiore, di Fidenza, di Vigoleno, di Bacedasco, della Trattoria Cavallo e via discorrendo, ma proprio Stefano ci ha preso da parte e, contro ogni ragionamento utilitaristico (che peraltro gli è completamente estraneo) ci ha detto “ADESSO CAMBIAMO!”. E ci ha spronato a cercare una alternativa al solito e al consolidato. Ne è scaturito un quarto Vespette in Brodo da incorniciare, grazie anche a risorse trovate all’interno di noi stessi, ovvero i Monkeys di Langhirano, che sono stati la fonte di idee per questa edizione fantastica, scalfita solo superficialmente dalla pioggia. Torneremo a parlarne e a ringraziare tutti quanti, e a descrivere meglio ciò che è accaduto, ma Stefano ci ha insegnato ad ambire sempre a qualcosa di più, a stupire, a cambiare, a non annoiare. E insomma, dovevano essere due parole, ma non bastano mai quando parli di Stefano Dioni.