La MonKerraglia!
La Monkerraglia? Ma che ca**o è??
Eh, in effetti il nome è un po’ strano, tranne per le migliaia di appassionati customizzatori di mopeds (i motorini senza marce tipo Ciao, Bravo, Garelli, etc..) che partecipano alle varie declinazioni della Monferraglia che si tengono durante l’anno..
Ma cos’è la Monferraglia?
Certamente al mondo degli appassionati di scooter come noi vespisti e lambrettisti questo nome dice poco, ma in sostanza si tratta di scampagnate in prevalenza lungo strade bianche o strade secondarie in sella a vecchi ciclomotori monomarcia (i cosiddetti “ferri”). Ma prendiamo direttamente la descrizione che troviamo sul sito www.monferraglia.it:
Monferraglia è un raduno di appassionati goliardico e rigorosamente non competitivo aperto ai soli possessori di ciclomotori rigorosamente monomarcia ed in regola con Il Codice della Strada. Inoltre i partecipanti devono essere forniti di un bel paio di baffi (veri o finti e ovviamente questo vale anche per le molte ragazze presenti). L’abbigliamento è sempre a tema goliardico (pirati, cartoni animati, contadini, sono solo alcune delle “divise” proposte in questi anni) ed è meraviglioso vedere come i partecipanti interpretino i vari soggetti proposti, trovando soluzioni sempre più strampalate e folkloristiche.
A seconda della zona e del periodo dove viene organizzata il percorso può essere più o meno scosceso o accidentato e quindi non sempre è semplicissimo portarla a termine senza fatica.
Fantastica è comunque l’atmosfera che si respira. Tutti sono sempre pronti ad aiutare i compagni in difficoltà e lo spirito di gruppo la fa da padrone anche sulle salite più impervie, dove spesso i pedali vengono in aiuto. Si parte tutti in gruppo verso le ore 10.00 ed è previsto sia un ristoro intermedio che il pranzo (a metà o alla fine del giro a seconda della stagione).
Il Paddock della sera precedente la partenza è un momento unico, con i vari Gruppi che si incontrano per stare in compagnia a suon di cibo e buon vino, e dando vita ad un interscambio di specialità della propria zona di provenienza. Ovviamente non mancano le passerelle, dove ognuno mostra orgoglioso il proprio Ferro, come viene ormai chiamato dal popolo Monferraglio, creando una kermesse unica nel suo genere.
Monferraglia non è una gara ma ha comunque un vincitore che viene decretato in base a risposte su quesiti che contemplano il territorio attraversato dal percorso o da un concorso fotografico tramite Instagram (# Monferraglia). Il vincitore porta a casa il Trofeo, sul quale inciderà il proprio nome, e lo modificherà a piacere. Il Trofeo viene rimesso in palio dal detentore alla seguente manifestazione, alla quale parteciperà come ospite. Talvolta Monferraglia si sposta anche al di fuori dei confini monferrini mantenendo comunque inalterata la formula. Durante l’arco dell’anno si svolgono diverse manifestazioni, molto diverse tra di loro. A maggio si apre con la SPRING EDISCION, a settembre la UAIN EDISCION e a novembre si chiude con la UINTER EDISCION.
A luglio si gira in notturna con la NAIT EDISCION. Stessa formula della altre ma con orario dalle 21.00 alle 24.00.